Lignano Sabbiadoro, 7/2/2020
Meno male che c è chi studia le ricorrenze per farci conoscere le nostre eccellenze culturali.
Così a 500 anni dalla morte di Raffaello, tre ore di ‘lectio magistralis’ del prof. Vittorio Sgarbi ce lo fanno sentire ancora vivo è presente
Ieri sera al Cinecity di Lignano Sabbiadoro, gremito di appassionati del ‘Sapere’, una full immersion di espressioni artistiche , ha tenuto inchiodato il pubblico rapito dalla ricchezza delle immagini e dall’eloquenza dello studioso
Le immagini delle opere del grande pittore urbinate mostrate in parallelo con quelle dei suoi contemporanei e non , maestri e discepoli, hanno permesso di apprezzare l’evoluzione artistica del maestro della pittura rinascimentale
e di comprendere che il Rinascimento è stato un risveglio del Sapere , un movimento della cultura degli animi e dell’ arte
L’ armonia, la perfezione , il tipo di colore usato , la geometria , le proporzioni , la simbologia delle opere sono frutto di uno studio di Raffaello che Sgarbi ci ha dimostrato attraverso la comparazione di opere di artisti coevi di Raffaello e non.
Il Papa Giulio II lo volle in Vaticano per decorare le sale del Vaticano
Dopo aver dipinto La scuola di Atene , che rappresenta la storia della cultura classica il Papa fu folgorato da cotanta bellezza , tanto che gli fece creare i suoi capolavori sovrapponendoli a opere preesistenti
La grandezza di Raffaello è la sua capacità di rappresentare il Divino che vive e compenetra il mondo e l’universo , che ha creato tutto ciò che ci circonda e che fa procreare il Figlio della Sapienza a immagine e somiglianza del Padre come viene rappresentato nella Madonna Sistina .
Raffaello ,artista di indiscussa eccellenza, colpisce non sempre in modo immediato l’osservatore
E, come ha evidenziato Sgarbi ogni sua opera è frutto di uno studio minuzioso e metodico , che in ogni fase della sua evoluzione lo ha portato a superare i suoi maestri quali Leonardo ,Michelangelo e altri
Raffaello come gli altri artisti del Rinascento hanno dato un impulso globale all’ evoluzione dell’ uomo ma per capirlo occorre studiarlo o farselo presentare da esperti come il Vittorio Nazionale
Ida Donati