• Gio. Nov 21st, 2024

Turismo: Festa del volo all’AIR EXPO’ Osoppo 2022 presenti oltre cento velivoli

COMUNICATO STAMPA: Un centinaio di velivoli, oltre 160 piloti, scuole di formazione per aspiranti piloti e tecnici del settore aeronautico, costruttori di aerei da turismo, aerei storici: una risposta entusiasta al richiamo della Fondazione ‘Lualdi’ per l’AIR EXPO’ Osoppo 2022, la manifestazione sabato 21 maggio all’aviosuperficie AVRO di Rivoli di Osoppo (Ud), che era stata rinviata il 7 maggio causa il maltempo.

Il bilancio del Presidente della Fondazione, Gabriele Lualdi, che ha fortemente voluto l’appuntamento per favorire l’affermazione della cultura del volo, è decisamente positivo. Dal primo mattino al tardo pomeriggio, centinaia di appassionati hanno potuto ammirare le ‘macchine volanti’, dagli ultraleggeri all’aereo più grande, un biplano Antonov russo della Seconda guerra mondiale capace di decollare in poche centinaia di metri.

Mentre le rappresentanze degli istituti con indirizzo aeronautico e delle scuole di specializzazione al volo hanno potuto avvicinare numerosi giovani aspiranti piloti e tecnici per illustrare le proposte e le opportunità di lavoro assicurate dal settore. Un successo di interesse, di partecipazione e di pubblico, ha commentato Gabriele Lualdi, che premia l’impegno della Fondazione ed è il risultatodell’adesione entusiasta di tanti volontari, dalla Protezione civile ai nostri collaboratori, che si sono adoperati perché anche il più piccolo dettaglio dell’evento fosse curato.

I primi arrivi dei partecipanti all’EXPO’ sono infatti avvenuti alle prime luci dell’alba. Poi via via sono arrivati i piloti con i velivoli provenienti da più lontano, accolti con entusiasmo per comporre i tasselli di una manifestazione che ha rivelato anche una funzione didattica verso il pubblico di curiosi e appassionati, i giovani. 

AIR EXPO’ Osoppo 2022 – ha commentato l’Assessore regionale all’Ambiente ed energia, Fabio Scoccimarro, presente assieme al vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Mazzolini, ha dimostrato la validità e l’utilità del lavoro della Fondazione ‘Lualdi’ per una struttura che può svolgere e svolge un ruolo importante nel settore del volo, ma si presta anche quale supporto per la sicurezza del territorio perché può essere utile nei servizi di emergenza.

Nel contempo, se si considera che è la seconda pista d’atterraggio e decollo del Friuli Venezia Giulia per dimensioni dopo l’aeroporto di Ronchi dei Legionari impegnato per i voli di linea, svolge una funzione importante sotto il profilo turistico.

Dà infatti spazio all’aviazione leggera, un segmento del volo che rappresenta una componente sempre più significativa dell’economia del territorio. 

Vista la sua collocazione, l’aviosuperficie della Fondazione ‘Lualdi’ favorisce inoltre la conoscenza del territorio sotto il profilo turistico, e dell’ambiente dalle mille attrattive e ricchezze che caratterizza il Friuli Venezia Giulia”.

Osoppo, 22 maggio 2022.