• Gio. Nov 28th, 2024
Nella foto Giangiacomo Rizzolatti, relatore dell'11. Congresso della SSTeF, lo scorso anno a Palmanova (UD). Neuroscienziato, di recente gli è stato conferito tra l'altro il prestigioso premio della Fondazione Masi. Info nel numero 4 di Gnovis des Siencis

LE ASSISE IN LINGUA FRIULANA DEI RICERCATORI E DEI PROFESSIONISTI IMPEGNATI NEL MONDO DELLA CONOSCENZA
Si svolgerà nello storico borgo di Valvasone (PN) il 12. Congresso annuale della Società Scientifica e Tecnologica Friulana (SSTeF), il sodalizio che raggruppa i ricercatori e i professionisti di lingua friulana impegnati nel mondo della conoscenza. Dopo Palmanova, nel cuore del medio Friuli, sarà stavolta la Destra Tagliamento a ospitare i lavori dell’enclave scientifica friulana, che si terranno in Municipio, nella sala Roma. Il Congresso, patrocinato dal Comune, sarà aperto dalla presentazione del Presidente della SSTeF, Marzio Strassoldo.  “La Società Scientifica e Tecnologica Friulana – spiega Strassoldo – continua  nella sua azione per l’affermazione della lingua friulana quale strumento di comunicazione scientifica, al fine di elevarne lo ‘status’ di lingua che può essere utilizzata in tutti i contesti; anche i più avanzati della ricerca scientifica e delle applicazioni tecniche e professionali”. “Il folto gruppo di docenti dell’Università di Udine e del mondo professionale friulano – prosegue – in collegamento anche con docenti e ricercatori di altre università italiane e straniere,  che oltre dieci anni fa ebbero l’intuizione di costituire una Società scientifica diretta all’impiego della lingua friulana nel mondo scientifico, è stata premiata dal crescente interesse che viene rivolto alle sue attività e iniziative”. “Il Congresso scientifico che verrà tenuto sabato 23 novembre alle ore 14 nella Sala del Municipio di Valvasone – conclude Strassoldo – rappresenterà un altro momento importante dell’itinerario lungo il quale la lingua si afferma come uno strumento importante di  comunicazione, nella sua piena dignità di lingua che identifica il gruppo linguistico friulano”.
Il cardine dei lavori è rappresentato dalla ‘lectio magistralis’, che sarà tenuta da Arturo Natali, Direttore del Centro interdipartimentale di ricerca di meccanica dei materiali biologici dell’Università di Padova. A seguire, le relazioni dei rappresentanti dell’Università di Udine: Alessandro Bacchiorrini, sulle procedure e l’affidabilità dei dati sperimentali: una questione sempre aperta; Franco Rosa, Sandro Sillani, Federico Nassivera, Michela Vasciaveo su Linguaggio e cibo, ovvero sull’influenza del linguaggio locale nelle preferenze dei consumatori del Friuli Venezia Giulia; Rita Maurizio, sulle Misure nella scuola dell’infanzia; Matteo Trigatti e Daniele Goi, sul Dilavamento delle piogge nelle zone industriali; Silla Stel, del Dipartimento di prevenzione dell’Ass 5 Bassa Friulana.

Carlo Morandini