I DISCHI ORIGINALI DELL’OPERA, IN VINILE, IN FASE DI MASTERIZZAZIONE A LATISANA SARA’ RAPPRESENTATO IN ANTEPRIMA MONDIALE UN ATTO DI C’EST AINSI’
E’ giunta all’epilogo la prima edizione del Maggio culturale lignanese, ideato dal Villaggio Turistico Ge.Tur. con la collaborazione della Università di Udine e dei Comuni di Lignano Sabbiadoro (UD) e Latisana (UD). La sintesi della manifestazione si è concretizzata a Latisana, a Palazzo Molin Vianello, dove sono stati presentati gli atti del convegno di studi pirandelliani. Ma soprattutto è stato espresso il proposito di fare della cultura rivierasca il riferimento della prima rappresentazione di parte dell’operetta inedita di Luigi Pirandello ‘C’est ainsi’ (Proprio così). Una sinergia tra il Comune di Latisana e la Fondazione Torre Gherson, che possiede il manoscritto inedito donato di recente dal proprietario, Paron, di Rivignano, avrà infatti l’obiettivo, come hanno enunciato nell’occasione l’assessore comunale alla cultura, Loretta Iuretig, e il direttore generale del Villaggio Turistico Ge.Tur., Enrico Cottignoli, il quale ha promosso l’iniziativa, avrà lo scopo di far rappresentare nel capoluogo rivierasco uno degli atti dell’operetta. Che il grande scrittore creò affinchè fosse rappresentata sul palcoscenico newyorkese di Broadway. Il convegno sugli inediti pirandelliano, del quale sono stati presentati gli atti, ha rappresentato una fase fondante di questo percorso, perché ha consentito di esplorare i testi e le partiture, cercando di intuire le intenzioni dell’autore. Il convegno mirava dunque a catalizzare sulla Riviera Friulana la valenza della scoperta degli inediti del premio Nobel, Luigi Pirandello, riscoperti e valorizzati in Friuli per una fortunata coincidenza di fattori. Al Villaggio Turistico Ge.Tur. di Lignano Sabbiadoro, nella terza e ultima mattinata del Maggio Culturale, era stato fatto il punto sulle carature musicali dell’operetta ‘C’est ainsi’ (Proprio così) del grande scrittore siciliano, mai finora rappresentata. Ed erano stati eseguiti in anteprima alcuni dei 18 intermezzi musicali dell’opera. A proporre un approccio diretto ai contenuti e al significato degli spartiti di ‘C’est ainsi’ è stato l’ordinario di musicologia dell’ateneo friulano, Calabretto, il quale ha parlato dell’accostamento dei protagonisti ai frammenti musicali dell’opera. Come ha evidenziato Calabretto, Pirandello, già allora, all’inizio del XX secolo, aveva centrato l’esigenza di avvicinarsi all’evoluzione del gusto musicale italiano. Mettendo in lice una straordinaria vocazione all’innovazione. Queste doti sono state messe in evidenza nel corso della presentazione degli atti ‘L’ultimo Pirandello (1928-1936) del convegno del dicembre scorso, a Latisana, incentrato sempre sugli inediti del Fondo Torre Gherson. Fondo, come spiega Paron, che è il proprietario del manoscritto, che è intitolato all’impresario teatrale al quale Pirandello aveva affidato il suo progetto per l’esecuzione dell’operetta sul palcoscenico nuovayorkese di Broadway. Ieri a Latisana, introdotto da Enrico Cottignoli, direttore generale Ge.Tur., dall’assessore comunale alla cultura, Lauretta Iuretig, e da Vincenzo Orioles, ordinario di glottologia all’ateneo udinese, che è l’animatore del progetto pirandelliano, Frassica, dell’Università di Princeton (GB), ha sviluppato i contenuti del lavoro del grande maestro siciliano. Che hanno poi indotto, alla chiusura dei lavori, Cottignoli, a ipotizzare una location rivierasca, specificamente latisanese, per l’interpretazione dei brani pirandelliani e la loro divulgazione e valorizzazione culturale presso il grande pubblico. Cottignoli ha anticipato che il Maggio Culturale Lignanese avrà un seguito nel 2013. In concomitanza con il centenario della nascita di monsignor Abramo Freschi, fondatore dell’Ente Friulano Assistenza, antesignano di Ge.Tur.
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