ACCANTO AL 25.CAMPIONATO AUTUNNALE DELLA LAGUNA IL TROFEO AUTUNNALE DEL DIPORTO DELLA LAGUNA MANIFESTAZIONE SPORTIVA RISERVATA AI VELISTI NON AGONISTI
Ancora una volta l’innovazione nel mondo della vela parte dalla Riviera Friulana. Ci riferiamo al 25.Campionato autunnale della laguna, un appuntamento classico per i regatanti dell’Alto Adriatico. Che da un lustro consente agli appassionati di completare le ultime sfide stagionali prima di sistemare le barche sugli invasi, in attesa del ritorno della bella stagione. Questa volta, l’evento si apre anche ai velisti non agonisti, cioè a coloro che preferiscono le veleggiate negli splendidi scenari adriatici alla competizione pura. Sarà infatti in palio il 1. Trofeo autunnale del diporto della Laguna: una graduatoria che si affianca a quella del Campionato, che premierà le barche nate per la crociera. L’obiettivo che si è dato lo Yacht Club Lignano, che è capofila dell’evento assieme ai circoli Nautico San Giorgio, Lega navale di Lignano e di Grado, Circolo Velico Aprilia Marittima, Società Canottieri Ausonia, Compagnia del vento, è quello di rivitalizzare il settore nautico. Non poteva non aderire a tale iniziativa il Marina Sant’Andrea di San Giorgio di Nogaro (UD), che sarà a disposizione per l’ormeggio delle barche di dimensioni più rilevanti. Assieme al Marina Punta Faro, dove ha sede lo YCL. Negli ultimi anni si è registrata una progressiva regressione del numero di partecipanti alle regate. L’esempio più evidente viene dalla Barcolana, che a detta degli esperti ha visto in acqua meno di 400 barche. Colpa, certo, dei costi che nel tempo sono lievitati, sia per quanto riguarda la manutenzione delle imbarcazioni, che la gestione degli equipaggi.
Ma anche del fatto che, se pure limitati anch’essi nel numero, gli scafi da corsa, le F1 del mare, grazie anche all’evoluzione della ricerca e delle tecniche di costruzione e dei materiali, hanno raggiunto prestazioni irraggiungibili per le barche normali. Spegnendo, com’è accaduto alla Barcolana per lo strapotere dei supermaxi, il piacere della sfida, il gusto della competizione. Già la scorsa estate, nel comprensorio di Aprilia Marittima, il Circolo Nautico aveva organizzato una competizione enogastronomica per i diportisti, alla quale avevano aderito con entusiasmo una trentina di coppie di velisti. Evidenziando che lo spirito agonistico non è scemato nemmeno tra chi ama utilizzare la barca a vela nel tempo libero. Poi, alla Barcolana, quest’anno, pur non modificando l’evento nella sua struttura, che lascia spazio incontrastato alle barche più grandi in assoluto, era stata istituita la categoria Crociera, vinta da Mauro Pelaschier su Ancilla Domini, un Farr 80 modificato per la crociera. Le regate del Campionato autunnale, che saranno valide anche per il Campionato delle due lagune (coinvolge il Circolo Nautico Santa Margherita di Caorle, e comprende le regate già svolte nelle acque caorline) si svolgeranno dinnanzi a Lignano il 16 e 17, il 23 e il 24, e il 30 novembre. Quelle del diporto, il 17, il 24 e il 30.
Carlo Morandini