LIGNANO SABBIADORO: DOMANI IL 2. APPUNTAMENTO CON IL ‘MAGGIO CULTURALE LIGNANESE’ NEL VILLAGGIO TURISTICO GE.TUR. A LIGNANO SABBIADORO (UD) SI PARLERA’ DI PASCOLI E DANTE
Si rinnova domani, sabato 19 maggio, l’appuntamento con il Maggio Culturale Lignanese al Villaggio Turistico Ge.Tur. di Lignano Sabbiadoro (UD), con inizio alle ore 9 nella sala Blu del Residence Pineta. Al centro dell’approfondimento degli studiosi e dei letterati, a beneficio, come lo è stato nella prima mattinata, di ricercatori, studenti universitari e non solo, e appassionati della letteratura italiana e della cultura, sarà di nuovo la prosa del poeta Giovanni Pascoli. Che verrà posta per certi aspetti a confronto con quella del sommo poeta, Dante. Più precisamente, dopo il successo del primo incontro del Maggio Culturale, che è stato dedicato al racconto fantastico di Emilio Salgari, ma anche a un primo excursus su Pascoli, stavolta il professor Renzo Rabboni, dell’Università di Udine, riprenderà le tematiche pascoliane presentando Giovanni Pascoli quale antologista di Dante. Mentre il professor, Vittorio Roda, dell’Università di Bologna, svilupperà riflessioni sul Pascoli ‘astrale’. Interessante sarà pure l’approccio alla commedia dantesca tra ‘natura e ambiente, terre e città d’Italia’, che verrà prospettato dal professor, Alfredo Cottignoli, pure dell’Università di Bologna.
L’INCONTRO SU EMILIO SALGARI E GIOVANNI PASCOLI
Il primo incontro Culturale letterario, martedì scorso, 15 maggio, sempre al Villaggio Turistico Ge.Tur., ha registrato un’ampia partecipazione e consenso di pubblico. Promosso con il sostegno e patrocinio dei Comuni di Lignano Sabbiadoro e Latisana, nell’ottica dell’apertura della grande struttura ricettiva lignanese verso la comunità locale e il territorio, che la nuova gestione ha avviato attraverso il direttore generale, Enrico Cottignoli, l’evento non ha tradito le aspettative di ricercatori, studenti, appassionati. Era incentrato sulla figura di Emilio Salgari, del quale ricorre il 150. anniversario della nascita, e su Pascoli. Il saluto del direttore generale della Ge.Tur., Enrico Cottignoli, ha anche dato il via a un evento nell’evento. Come accade di rado infatti, contemporaneamente all’apertura degli appuntamenti del Maggio Culturale Lignanese ha coinciso con la vernice di una mostra di pittura, con soggetti marinari e rivieraschi, del pittore Ugo Foschi, e dei suoi allievi. Poi, dopo l’introduzione del professor Vincenzo Orioles, dell’ateneo udinese, la figura di Salgari è stata efficacemente tracciata dal professor Luciano Curreri, dell’Università di Liegi. Il quale ha rilevato la capacità di Salgari di intercettare il forte gradimento dell’industria letteraria e del grande pubblico attraverso il racconto esotico, a cavallo tra due secoli, il 1800 e il 1900. Non meno interessante è stato lo scenario aperto poi dalla professoressa, Celestina Milani, dell’Università Cattolica di Milano, e dallo stesso Orioles, parlando di Giovanni Pascoli e delle mutazioni linguistiche conseguenti all’immigrazione dei connazionali nel Nuovo continente. E specificatamente dei risvolti sociali e linguistici dell’immigrazione italiana nel Nord America, attraverso le esperienze dell’emigrazione dei figurinai della Lucchesia. Il tutto con una rilettura avvincente del lavoro pascoliano.
L’Ufficio Stampa
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