RIUNISCE OLTRE 500 GIORNALISTI SPECIALIZZATI IN AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE, AMBIENTE, TERRITORIO, FORESTE, PESCA, ENERGIE RINNOVABILI’
La stampa specializzata in agricoltura, alimentazione, ambiente, territorio, foreste, pesca, energie rinnovabili, riunita nell’UNAGA; l’Unione Nazionale delle ARGA, che sono le Associazioni Regionali, si riunisce a Congresso da oggi a domenica a Valenzano (Bari). Si tratta della convention del primo tra i gruppi di specializzazione della Federazione Nazionale della Stampa per età, e anche per numero di aderenti. La sua nascita risale infatti agli anni ’60 mentre ne fanno parte oltre 500 giornalisti in rappresentanza di tutte le Regioni Italiane. I lavori di Bari, dove l’UNAGA ritorna dopo dieci anni, si articoleranno nell’aula magna del CIHEAM – IAMB, Centre International des Hautes Etudes Agronomiques Mediterranéennes – Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari. Le assise sono patrocinate dalla Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo e dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, e vedranno la partecipazione del Ministro. L’evento è sostenuto dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Bari e dal Comune di Valenzano, ed è patrocinato dall’Expò 2015. E mira a fare il punto sulle problematiche e sulle prerogative della stampa specializzata italiana. Che propugna la formazione continua dei giornalisti e il supporto alla corretta comunicazione specialmente nel contesto delle problematiche che spesso attanagliano l’alimentazione e l’ambiente. Tra le prospettive dell’UNAGA, la presenza all’Expò 2015, l’organizzazione di educational sul territorio e la realizzazione dei corsi riservati ai giornalisti per la raccolta dei crediti formativi. Le ARGA, le Associazioni regionali, organizzano convegni, indicono premi giornalistici, partecipano all’evoluzione della vita delle comunità regionali e allo sviluppo del mondo rurale, ambientale, forestale e dei settori considerati dai rami di specializzazione. L’UNAGA è attualmente presieduta dal veneto, Mimmo Vita, vicepresidenti Roberto De Petro, pugliese, organizzatore del Congresso, e Carlo Morandini, friulano, organizzatore del Congresso precedente che si tenne ad Aquileia (UD). Segretario generale l’emiliano Roberto Zalambani, tesoriere Efrem Tassinato.