Una cantina moderna che riesce a esaltare le potenzialità di una terra rivierasca da millenni vocata alla viticoltura: è la Tenuta Cà Bolani, che si trova nel cuore della DOC Friuli Aquileia, a Cervignano del Friuli, accanto al borgo medioevale di Strassoldo, e fa parte del gruppo Gianni Zonin Vineyards. E’ stata infatti la prima azienda vinicola acquistata, nel 1972, da Gianni Zonin al di fuori del Veneto. La grande vastità dei vigneti, oltre 550 su 800 ettari suddivisi tra le proprietà Cà Bolani, Molin di Ponte e Cà vescovo, ne fanno infatti la più grande realtà del settore del Nord Italia. Ma non per questo le dimensioni vanno a discapito della qualità. Questi vigneti si giovano infatti di un microclima particolare, che risulta temperato d’inverno e più fresco rispetto al territorio circostante. E’ l’effetto della vicinanza del mare. L’avevano intuito gli antichi romani, che con riferimento la contigua Aquileia, all’epoca una delle più grandi città dell’impero, avevano fatto di queste terre il vigneto di pregio di Roma. Anche la temperatura nel periodo della vendemmia è ideale e analoga a zone enologicamente vocate di altre parti del continente: va dai 5 ai 20 gradi. Frutto della ventilazione assicurata dalle vicine Alpi Carniche e dall’Adriatico. Già i Conti Bolani, in particolare Domenico Bolani, il quale fu procuratore in Friuli della Repubblica di Venezia, avevano intuito queste potenzialità. E commissionarono all’architetto Andrea Palladio la Tenuta. Con le conoscenze moderne, Marco Rabino, il winemaker, il direttore della Tenuta, ha realizzato una linea di vini nella quale prevalgono i bianchi, mentre anche i rossi possiedono la caratura che è storicamente legata alla zona. “Credo fermamente che il buon vino si fa in vigna, partendo dalla qualità del vitigno e dalle potenzialità del territorio. Ed ecco i risultati di pregio: si va dal Pinot Bianco, al Pinot Grigio, al Friulano, già Tocai, al Traminer, particolarmente caratterizzato e tipico del posto, al Sauvignon, allo Chardonnay, al Merlot, al Cabernet Franc, al Refosco dal Peduncolo Rosso, che secondo gli storici è l’erede del Pucino dei romani, al Refosco Alturio, allo Chardonnay frizzante, al Muller Turgau, al prosecco DOC Spumante Brut,
Oltre alla Tenuta, che è disponibile per le visite guidate, è possibile raggiungere l’enoteca, che si trova lungo la Strada statale 14, Trieste-Venezia, tra Cervignano e Torviscosa.